Nei giorni scorsi il circuito nazionale di E-Enduro ha fatto ritorno in Val di Peio, nella splendida valle alpina del Trentino.

La gara, ancora una volta, si è contraddistinta per i suoi percorsi naturali mozzafiato, con tracciati a dir poco sorprendenti per gli e-biker che hanno preso parte all’evento.

L’avvio non è stato dei più semplici, anche in considerazione della pioggia abbondante caduta, che ha reso fangoso e ricco di insidie il percorso. Le quattro prove speciali hanno, infatti, costretto i concorrenti a fare i conti con una serie infinita di problemi tecnici. In tanti, comunque, sono riuscita ugualmente a concludere il tracciato.

Ad alzare le braccia in segno di vittoria al traguardo è stato Davide Sottocornola, che ha preceduto non di molto Marcio Aurelio Fontana e Simone Martinelli. Da segnalare la prova sfortunata del leader della corsa Andrea Garibbo, praticamente sempre in testa fino a PS3, ma costretto al ritiro per un imprevisto di natura meccanica. È andata un po’ meglio a Nicola Casadei, anche lui vittima di un problema meccanico ma comunque abile a raggiungere il traguardo.

Tutto facile, nella categoria donne, per Jessica Bormolini, bravissima a spuntarla davanti a Federica Amelio e Chiara Pastore.

Dopo questa splendida tappa alpina, la classifica generale provvisoria maschile vede al comando ancora Andrea Garibbo, seguito dal vincitore di giornata Davide Sottocornola. Tra le donne, Federica Amelio è seguita a pochissimi punti di distanza da Francesca Lucchini, Giulia Amone e Laura Rossin.

Per decidere i vincitori assoluti nelle varie categorie dell’E-Enduro 2019 bisognerà ora attendere i prossimi 21 e 22 settembre a Verazze, in provincia di Savona.